Devo dire che terminata l'università non avevo programmato di rimettermi a studiare. È stata una espressa richiesta di Latteria Soresina, un "sine qua non" per essere assunto in un secondo tempo.
D'altro canto, per me che venivo da un'università "tecnica" la SMEA è stato un arricchimento provvidenziale, per cui tutto mi è sembrato interessante ed utile.
Una preparazione rivolta al futuro: per come era gestita al tempo l'azienda in cui lavoro, c'era un abisso tra ciò che avevo studiato e la realtà in cui mi sono trovato ad operare. Presumo che l'attesa dell'impresa fosse di avere in "casa" un Potenziale, senza comprendere bene come sarebbe stato impiegato.