27 marzo 2024
Un modo concreto per orientare l’organizzazione verso gli obiettivi aziendali passa dalle funzioni manageriali di Pianificazione & Controllo. Partendo dalla traduzione della strategia in piani operativi, e passando attraverso la messa a punto di ruoli e responsabilità e la definizione di indicatori chiave di prestazione (Kpi) per la misurazione dei risultati, si arriva ad oggettivare metriche di raggiungimento degli obiettivi ad attivare meccanismi di feedback e premialità. E da qui il circolo riparte.
Ecco perché un corso di Pianificazione & Controllo non poteva mancare nell’ambito del Master in Agri-food business della Smea, l’Alta scuola di management ed economia agroalimentare dell’Università Cattolica di Cremona. A tenere le lezioni, partite in queste settimane, è la professoressa Alessandra Todisco che, oltre a essere docente dell’Università Cattolica, è una dirigente nel settore delle agro-forniture, essendo general manager di CAI Nutrizione, a testimonianza del forte e proficuo rapporto tra il Master Smea e il mondo delle aziende agroalimentari.
« La coerenza tra strategia, organizzazione e sistemi di controllo attiva meccanismi virtuosi di creazione di valore – sottolinea la professoressa Todisco. Attraverso questo corso affrontiamo le tematiche legate alla progettazione e al funzionamento dei sistemi di pianificazione e controllo di gestione, con particolare enfasi sui meccanismi di misurazione delle performance. Grazie all’utilizzo di casi di studio – prosegue Todisco – e testimonianze aziendali, gli studenti potranno comprendere i fenomeni e le implicazioni pragmatiche del funzionamento dei sistemi di controllo dell’impresa e di valutazione delle performance manageriali. Al termine del modulo – conclude la professoressa Todisco – gli studenti saranno in grado di riconoscere le caratteristiche della struttura di una metodologia di controllo, identificare le variabili di progettazione dei relativi processi, valutare l’efficacia del sistema di controllo manageriale in relazione alle strategie perseguite dall’impresa e progettare un sistema di misure di risultato a supporto dell’attività di direzione manageriale».
