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Master Smea: per i futuri manager, un focus su pianificazione e controllo nell’agroalimentare

14 marzo 2023

La coerenza tra strategia, organizzazione e sistemi di controllo attiva meccanismi virtuosi di creazione di valore. I sistemi di Pianificazione & Controllo offrono leve potenti di allineamento dell’organizzazione verso gli obiettivi aziendali: partendo dalla traduzione della strategia in piani operativi, e passando attraverso la messa a punto di ruoli e responsabilità e la definizione di indicatori chiave di prestazione (Kpi) per la misurazione dei risultati, si arriva ad oggettivare metriche di risultato e ad attivare meccanismi di feedback e premialità. E da qui il circolo riparte.

In un corso di Pianificazione & Controllo, parte sfidante del percorso Smea, l’Alta scuola di management ed economia agroalimentare dell’Università Cattolica di Cremona, strumenti e logiche di misurazione e coordinamento organizzativo non possono mancare.

A tenere il corso è la professoressa Alessandra Todisco che, oltre a essere docente dell’Università Cattolica, è una dirigente nel settore delle agro-forniture, essendo General Manager di Sivam Spa e Chief Financial Officer di Mazzoleni Spa, a testimonianza del forte e proficuo rapporto tra il Master Smea e il mondo delle aziende agroalimentari.

«Il corso affronta il tema della progettazione e del funzionamento dei sistemi di pianificazione e controllo di gestione, con particolare enfasi sui meccanismi di misurazione delle performance – ci spiega la professoressa Todisco. Attraverso l’utilizzo di casi di studio e testimonianze aziendali, gli studenti potranno comprendere i fenomeni e le implicazioni pragmatiche del funzionamento dei sistemi di controllo dell’impresa e di valutazione delle performance manageriali. Al termine del modulo – prosegue Todisco – gli studenti saranno in grado di riconoscere le caratteristiche della struttura di un sistema di controllo, identificare le variabili di progettazione del processo di controllo, valutare l’efficacia del sistema di controllo manageriale in relazione alle strategie perseguite dall’impresa e progettare un sistema di misure di risultato a supporto dell’attività di direzione manageriale».

Il corso di Programmazione e controllo del Master Smea è inoltre arricchito da concrete testimonianze aziendali. È di questi giorni l’intervento di Giovanni Martini, Group controller di Auricchio Spa che ha illustrato agli studenti del Master Smea il processo di implementazione, lo sviluppo e l’evoluzione del sistema di controllo direzionale nel gruppo Auricchio. «Il ruolo del Controller – ha spiegato Martini – si trova a rispondere a una crescente complessità del business, a necessità sempre mutevoli, al monitoraggio continuo di performances di tutte le aree aziendali, a strutturare il reporting a supporto delle diverse funzioni operative, nonché, come impone l’ultima normativa entrata in vigore, a predisporre quanto previsto in tema di prevenzione della crisi d’impresa. Per il settore in cui ho la fortuna di operare, ma più in generale in tutte le funzioni aziendali – ha sottolineato Martini – il mondo delle imprese ha una crescente necessità di colloquiare e collaborare sempre più intensamente con gli osservatori, gli studi e le analisi del mondo accademico. Così come di attingere laureati da introdurre in ruoli sempre più importanti della propria organizzazione. Posso con piacere affermare che la Smea si pone come interlocutore storico e autorevole anche nei confronti del gruppo Auricchio».


Il Master Smea

Il Master Smea in Agri-food business è un corso di secondo livello, full time, focalizzato sulla preparazione manageriale applicata al sistema agro-alimentare. Come ci spiega il direttore del Master, il professor Stefano Boccaletti, il corso richiede un'intensa attività di studio e lavoro secondo un metodo di provata efficacia, basato sull'esperienza Smea: la partecipazione attiva degli studenti tramite lavori di gruppo e project works, il puntuale monitoraggio dei risultati, un rapporto personale con i docenti e una costante interazione col mondo dell'impresa.

Anche per questi motivi, il Master è l'unico nel campo agro-alimentare accreditato dall'Asfor (Associazione italiana per la formazione manageriale) come "Master specialistico". Si tratta di un riconoscimento basato su rigorosi criteri di valutazione e tutt'oggi riservato a un numero limitato di master in Italia nel campo della formazione manageriale.

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