12 MAGGIO 2023
Elaborare nuovi piani di marketing attagliati su casi aziendali concreti. Ecco il lavoro che in queste settimane hanno svolto gli studenti del Master in Agrifood business della Smea – Alta scuola di management ed economia agro-alimentare – attraverso i “Casi di marketing”, un’attività formativa integrata nel percorso del Master e che quest’anno ha visto coinvolti tre teams.
«Le aziende partecipanti – ci spiega il professor Franco Torelli, docente di Marketing alla Smea – forniscono input agli studenti. Input che sono nella gran parte caratterizzati da una spinta verso il cambiamento. Ciò che è caratterizzante è la forte propensione all’innovazione, che sia di tipo organizzativo, di portafoglio marchi, di prodotto o di apertura di un nuovo mercato. Un impulso – prosegue Torelli – che viene favorito dall’intervento degli studenti che, oltre ad aver già acquisito buone competenze e conoscenze di base, portano in azienda un punto di vista diverso da quello interno consolidato, e spesso un plus tecnologico».
Quest’anno – ci informano dalla Smea – sono stati svolti tre casi. Due hanno riguardato Nuova Ruggeri, un’importante azienda cremonese di prodotti da forno, per la quale è stata effettuata un’analisi di mercato sul mondo delle merendine integrali per comprenderne le potenzialità di sviluppo economico. Nello specifico il lavoro svolto da Giulia Corda, Andrea Muratore e Matteo Santucci si è articolato nell’analisi dei trend dei dolci integrali e dei benchmarking dei competitor, per arrivare a una proposta di natura strategico-operativa a partire dai dati raccolti. Il raggiungimento degli obiettivi proposti è stato determinato dall’utilizzo di diverse metodologie, tra cui la desk research, questionari auto-compilativi, osservazione diretta e l’attualizzazione di un piano di marketing.
Sempre per Nuova Ruggeri, un altro team di studenti del Master Smea – composto da Mariarosaria Romio, Andrea Agostoni e Marcelo Orozco Corrales – ha approfondito la possibilità di lancio di un nuovo prodotto. Anche in questo caso, dopo aver analizzato in maniera accurata il mercato, è stata stilata una linea strategica da seguire, individuando quali potrebbero essere i canali di comunicazione migliori da adottare per il lancio e promozione del prodotto, ponendo una particolare attenzione sui social network.
Un terzo “caso” ha coinvolto Musetti un’azienda piacentina che si occupa del mondo del caffè di qualità a 360 gradi soprattutto per il canale Horeca.
Al fine di espandere la propria presenza e aumentare la propria quota di mercato, Musetti ha deciso di intraprendere un piano di sviluppo commerciale per un segmento emergente nel mondo del caffè, orientato ai canali B2C con un focus specifico sulla Gdo e sull’e-commerce. A questo scopo, Luca Monti, Beatrice Casati e Francesco Vozzolo, dopo aver studiato gli obiettivi dell’azienda, hanno approfondito le caratteristiche chiave, i principali gruppi di clienti e, infine, il valore offerto dalla proposta commerciale dell’impresa. Il team ha quindi elaborato indicazioni relative a strategie di marketing maggiormente in linea con gli obiettivi dell’azienda e le caratteristiche del prodotto/mercato di riferimento, facendo leva sui quattro classici fattori del marketing: price, product, promotion, place.