14 novembre 2022
Giunto al secondo anno, il Master in qualificazione di tecnici commerciali e marketing delle agro-forniture della Smea evolve e guarda al futuro.
«Vista l’ottima risposta delle aziende e delle associazioni economiche di categoria – sottolinea il professor Daniele Rama, direttore dell’Alta scuola di Management ed economia agro-alimentare dell’Università Cattolica di Cremona – stiamo consolidando il modello formativo per adattarlo alle esigenze dei manager che frequentano questo master».
Dal 2023, diventerà dunque un Corso di Alta formazione, sempre rivolto alla qualificazione degli operatives aziendali mediante elementi formativi incrementali, ma senza dimenticare i giovani che vogliano inserirsi nel settore. E lo farà con un format diverso, e più sostenibile rispetto ai tanti impegni sia dei manager che delle aziende.
«La nuova formula – ci spiega il professor Davide Mambriani – contempla un carico orario meno oneroso quindi maggiormente sostenibile dal punto di vista dell’assenza dello studente dal proprio impegno professionale. In pratica, andiamo a rafforzare aree e temi focalizzati sugli obiettivi commerciali e di marketing, e sulle soft skills cui fare riferimento. Siamo intervenuti – prosegue Mambriani – ridimensionando parti certamente utili alla realizzazione della visione d’insieme dell’organismo “azienda”, ma gestibili in tempi maggiormente contingentati. Il risultato: un corso di circa 130 ore in modalità “fine settimanale”: venerdì in presenza e sabato mattina in collegamento remoto.
Un nuovo corso presentato in questi giorni durante un evento nell’Aula Magna del Campus di Santa Monica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona. Un incontro presieduto dal Commissario della Camera di Commercio di Cremona Gian Domenico Auricchio che ha portato il suo saluto sottolineando il valore e la qualità della preparazione degli studenti Smea e, a seguire, una interessante relazione del professor Gabriele Canali dal titolo: “Crisi, mercati e politiche: quale scenario per l’agro-alimentare italiano?”.
Il corso per tecnici commerciali e marketing delle agro-forniture – ci spiegano dalla Smea – è volto a fornire strumenti e visione che intervengano, prima di tutto, sui temi obiettivo, ma anche integrando ambiti, apparentemente a minore funzionalità, ma che portino gli individui all’acquisizione di una formula mentale maggiormente consapevole della loro posizione nell’ambito dell’organizzazione in cui lavorano. Questa maggiore consapevolezza aiuta a integrare l’attività specifica di ciascuno nella complessità aziendale, aumentando il livello di empatia verso altre funzioni con le quali necessariamente esiste interazione. Obiettivi di tutto rilievo e di grande interesse per le aziende; tanto che il corso ha ottenuto il sostegno ufficiale di Federchimica, e in particolare di Assofertilizzanti e Agrofarma.